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Pioli a DAZN: “Oggi sono un allenatore felice. I miei continuano a stupirmi”

Pioli ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita della bellissima vittoria del Milan nel Derby. Ecco le sue dichiarazioni:

Sulla partita: “È una partita importante, uno scontro diretto e ora c’è ancora di più una grande rivalità. I nostri avversari volevano dimostrare di essere superiori per tanti motivi, sono contento che abbiamo vinto ma mi è piaciuta tantissimo la squadra. Per 70 minuti abbiamo giocato da grande squadra e poi ci siamo rilassati un po’: quando ti rilassi rischi. Alleno dei ragazzi che continuano a stupirmi per la loro energia, voglia di stare insieme, voglia di migliorare: sono un allenatore felice”.

Sulla gara: “Siamo stati bravi a leggere la partita. L’Inter ci ha fatto palleggiare, noi abbiamo forzato poco volte. Avevamo preparato di aprirci un po’ di più a sinistra per svuotare il loro reparto centrale, a volte lo abbiamo fatto bene. A me piace quando la squadra sta in campo con maturità, poi giochiamo contro squadre molto forti quindi è normale concedere qualcosa. Siamo stati con grande presenza sul campo, ogni palla poteva essere decisiva e l’abbiamo affrontata con la giusta cattiveria”.

Sul pressing: “L’abbiamo preparata per questa partita, ero sicuro che avrebbero messo due attaccanti rapidi per poi cercare la profondità con le mezzali. Se tu hai veramente la pressione giusta ti puoi permettere di andare alti, ma deve essere fatta bene: non siamo andati troppo alti ma questo significava essere ancora più intensi. Giochiamo ogni tre giorni, poi dipende dalle energie che avremo e che strategie adotteremo. Oggi abbiamo provato a togliere profondità all’Inter e spesso ci siamo riusciti”.

Su Leao: “Credo che per migliorare sia necessario avere talento e intelligenza, Rafa ha talento ed è un ragazzo molto intelligente. Ai giovani va dato il tempo di crescere, la libertà di sbagliare. Noi cerchiamo di metterlo nelle condizioni migliori, tutte le volte che riusciamo ad isolarlo vuol dire che abbiamo costruito bene: è un’arma, non l’unica, importante. Rafa ha un modo di fare che magari frega ma è un ragazzo che capisce, ascolta e sa che non deve accontentarsi. Con questo talento sa che deve puntare in alto”.

Su Maignan: “Se la squadra mi sorprende lui non mi sorprende più. Ho una considerazione di Mike… Anche come persona, di uno spessore incredibile. Chiaramente se abbiamo fatto così bene è perché abbiamo giocatori di alto livello: Maignan è uno di quelli”.

Sul coro a lui dedicato:Oltre questa canzone è l’energia e la condivisione che c’è col nostro popolo rossonero che noi sentiamo tutti. Ci danno tanto, noi cerchiamo di mettere in campo tutto quello che ci danno: spesso ci riusciamo ma a volte possiamo anche sbagliare qualcosa”.

Redazione Il Milanista

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