Sulla trattativa arenatasi per la richiesta di Maldini di maggiore autonomia nelle decisioni: “Se è così, si può e si deve trovare un compromesso, per il bene di tutti. Un’intesa a metà strada, che permetta a Paolo di decidere senza troppi condizionamenti ed alla proprietà di poter comunque dare tutti i suoi pareri. Tutti dovranno mettere da parte un pezzettino d’orgoglio, perché il Milan viene prima. E il mercato potrà partire. Mi pare che in questo momento il Milan stia perdendo la possibilità di muoversi in un certo modo”.
Sulla rottura come scenario plausibile: “Non credo che uno slittamento di qualche giorno possa cambiare le cose. Maldini e Massara vogliono proseguire a lavorare per portare il club ancora più in alto, dalla seconda Stella ad una Champions League da protagonista”.
Sui nomi di Marco Asensio, Julian Draxler e Charles De Ketelaere come ‘rumors’ di mercato: “Tutti giocatori da Milan. Ma mi aspetto un mercato razionale, in linea con il principio della sostenibilità. E se sarà così, Maldini e Massara hanno già dimostrato di saper costruire un gruppo vincente”.