Corriere dello Sport, prima pagina: “Juve, fumata nera”

Juventus sconsolata dopo la sconfitta subita dall'Empoli

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Corriere dello Sport, prima pagina

MILANO – Ecco la prima pagina del 29 agosto 2021 del Corriere dello Sport, uno tra i maggiori quotidiani sportivi nazionali italiani.

UNA SCONFITTA INASPETTATA – Impresa dell’Empoli di Andreazzoli che sbanca l’Allianz Stadium grazie alla rete decisiva di Mancuso nel primo tempo. La formazione di Allegri, dopo un buon avvio di primo tempo, viene colpita dai toscani e non riesce più a rialzarsi in maniera convincente. Troppa confusione nei giocatori bianconeri che, a causa di una spenta manovra offensiva, non danno mai la sensazione di poter ottenere i tre punti. Vittoria meritata per un Empoli coraggioso ed esuberante nonostante il grande palcoscenico.

IL RACCONTO DEL CORRIERE DELLO SPORT – Cristiano Ronaldo probabilmente l’avrà vista con i pop corn sul divano. La Juve, quella che era chiamata a reagire con orgoglio al suo addio, ha deluso in maniera clamorosa. Si è arresa a un Empoli da applausi, che ha sbancato lo Stadium grazie a un guizzo di Mancuso al termine di una partita perfetta. Inguardabile la squadra bianconera, distratta, imprecisa, inconcludente: troppo brutta per essere vera. Un punto in due partite e i fischi dello Stadium, Allegri probabilmente immaginava una partenza di stagione completamente diversa.

Paulo Dybala con la maglia della Juventus.

Il tecnico bianconero disegna una Juve naif, con Cuadrado esterno in difesa in linea con De Ligt, Bonucci e Alex Sandro, un centrocampo con Danilo play con Bentancur e Rabiot ai suoi lati e con McKennie alto a supporto di Dybala e Chiesa. Andreazzoli invece si affida a Cutrone e Mancuso davanti con Bajrami a supporto. Chiesa costringe subito a due miracoli Vicario, l’Empoli risponde senza fortuna con Cutrone ma poi, a sorpresa, trova il vantaggio. L’azione vincente si sviluppa sull’asse Bajrami-Bandinelli, Mancuso a centro area si gira e supera Szczesny: 0-1. La Juve accusa il colpo e rischia di subire anche il secondo da Cutrone, che dal limite sfiora l’incrocio. Allegri capisce che qualcosa non va e cambia assetto: 4-4-1-1 con McKennie a sostegno dell’unica punta Dybala e Chiesa che trasloca a destra. Ma la mossa non dà frutti, la Juve non trova varchi mentre l’Empoli è sempre pronto a ripartire con pericolosità. Alla fine del primo tempo (dopo un autogol sfiorato da Chiesa) i bianconeri escono dal campo fra i fischi dello Stadium.