News Milan

Milan, i pochi cambi effettuati dicono che servono rinforzi? Il focus

Partendo dall’analisi dei dati, spesso emergono alcune verità interessanti. Numeri alla mano infatti, il Milan è la squadra che effettua meno sostituzioni in assoluto in Serie A in questa prima parte di stagione, con una differenza significativa rispetto al Genoa, secondo in questa classifica. In particolare, il Milan ne ha effettuate 47, seguito dal Genoa con 57, Parma con 60, Sassuolo con 63 e così via. Difficile a questo punto parlare di semplice casualità.

Rosa corta e poche alternative: il dilemma di Allegri

È vero che il Milan non gioca le coppe e quindi ha meno necessità di far rifiatare i giocatori, ma è anche vero che con cinque cambi a disposizione un allenatore tende a sfruttarli per dare freschezza, spezzare il ritmo degli avversari o semplicemente cambiare assetto tattico. La realtà, probabilmente, è che il Milan tutte queste alternative in panchina non le ha. La rosa è corta, e bastano pochi infortuni perché le opzioni  a disposizione diventino limitate. In alcune circostanze Allegri è stato costretto a far entrare il giovane Balentien, per intenderci.
Probabilmente qualche cambio in più Allegri lo farebbe se avesse effettivamente più risorse a disposizione. Pensiamo al ruolo della punta: anche un nuovo attaccante low cost a gennaio, non necessariamente titolare, rappresenterebbe uno slot ideale da sfruttare a partita in corso. Potrebbe servire per centimetri e abilità in area in caso di pareggio o svantaggio, o come riferimento offensivo nei minuti finali con il vantaggio.

Ciò che emerge è che Allegri sta facendo il massimo con una rosa di qualità ma davvero ridotta numericamente. Il centrocampo è il reparto più completo: con il rientro di Jashari il Milan ha sei giocatori utilizzabili e forti, ma negli altri ruoli le alternative scarseggiano. Dietro, se si infortunasse uno tra Tomori, Gabbia o Pavlovic sarebbe un disastro. Saelemaekers non ha un vero e proprio  sostituto all’altezza e in attacco, come detto, mancano certe caratteristiche fondamentali già citate.

Resta da vedere se a gennaio la dirigenza deciderà di correre ai ripari o se continuerà così: con due o tre cambi a partita, con i quali il Milan comunque sta ottenendo dei risultati.

Redazione Il Milanista

Recent Posts

Shock Milan, Tare pensa a un clamoroso scambio in Serie A / Calciomercato

I rossoneri lavorano in vista della sessione invernale, quando ci sarà necessità di accontentare Allegri…

48 minuti ago

Criscitiello: “Al Milan è andata molto bene con il Torino”

Michele Criscitiello è intervenuto ai microfoni di Aura Sport in cui ha parlato della vittoria…

1 ora ago

Milan, possibile duello di mercato con la Roma per Zirkzee

Milan e Roma interessate a Joshua Zirkzee: l'attaccante olandese è in uscita dal Manchester United.…

2 ore ago

Verso Milan-Sassuolo, il rientro di Fofana e qualche ballottaggio

Verso Milan-Sassuolo: Fofana verso il rientro, Leao out e due ballottaggi aperti per Allegri. La…

4 ore ago

Milan, Braida: “Allegri in panchina è un fuoriclasse”

Le parole dell'ex dirigente rossonero Ariedo Braida sul Milan attuale: analisi su Allegri, sul campionato…

4 ore ago

Milan, suggestione Icardi per l’attacco: pista difficile ma viva

Tra le diverse opzioni per l’attacco del Milan spunta anche Mauro Icardi: situazione, ostacoli e…

5 ore ago