DIFFICOLTA’ – “Sembra di allenarsi con una squadra di calcio a 5. Dopo i primi positivi, il tampone è stato fatto di nuovo a questi ultimi due, mentre gli altri risultati positivi ancora devono fare il secondo tampone, dopo il primo positivo. Quindi il numero di 17 risulta “viziato”. I dieci calciatori positivi sono quelli che hanno fatto il secondo tampone, perciò abbiamo 17 giocatori inutilizzabili”.
LISTE – “Le regole Fifa e Uefa non dicono che i giocatori con tampone negativo si devono allenare, ma la Asl ha bloccato tutto. Non ci siamo allenati. Per prendere una decisione sulla mancata partenza per Torino si è dovuto aspettare giovedì. Il Napoli, invece, ha atteso mezz’ora: non ce l’ho con gli azzurri, ma il calcio deve essere uguale per tutti. Se mi dicono sì, sono fesso io ad andare a giocare. Prima del Napoli abbiamo fatto i tamponi all’una di notte. Ora stanno passando i giorni e non si è deciso nulla. E ci volevano far giocare a metà settimana contro il Torino per recuperare la partita, è incredibile. Ora ci sono le liste: è ridicolo averle, soprattutto in un momento così“.