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ESCLUSIVA – Delio Rossi racconta Giampaolo: “Così lo convinsi a fare l’allenatore”

Di Simone De Bari

MILANO – Marco Giampaolo sta per formalizzare il suo accordo con il Milan, oggi stesso potrebbe arrivare l’annuncio ufficiale. Giampaolo ha iniziato la sua carriera da allenatore nella stagione 2000/2001, diventando il vice di Delio Rossi sulla panchina del Pescara. Proprio Delio Rossi, in esclusiva, ci parla del tecnico abruzzese.

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Lei è stato il primo maestro di Giampaolo, ci racconta i suoi primi passi?

“Fui io stesso a consigliargli di diventare allenatore, proponendogli di farmi da vice al Pescara. Inizialmente lui non voleva, perché in squadra giocava suo fratello Federico, per cui si sentiva un po’ in imbarazzo. Gli dissi di non preoccuparsi, perché le scelte le avrei fatte io e suo fratello sarebbe stato trattato come tutti gli altri elementi della rosa”.

Cosa la spinse a farlo diventare il suo vice?

“La sua serietà e la sua curiosità. Mi chiedeva sempre molte cose dal punto di vista tattico, si vedeva che era un ragazzo umile che voleva imparare. Essendo stato calciatore aveva già delle basi, conosceva bene lo spogliatoio ma voleva accrescere le sue nozioni. Ero sicuro che potesse fare l’allenatore e la carriera che sta svolgendo è motivo di soddisfazione anche per me”.

Crede sia pronto per una big come il Milan?

“Sì, lo ha dimostrato con i risultati. Nel tempo ha fatto vedere di essere bravo, preparato e molto propositivo nel gioco che esprime. Conosce il calcio e lo sa insegnare. Ha fatto tanta gavetta, attraversando anche momenti difficili, ma ha saputo sempre rialzarsi e ripartire. Nessuno gli ha mai regalato nulla: tutto quello che ha ottenuto se l’è conquistato con il lavoro”.

Quindi il Milan è in buone mani?

“Assolutamente sì, sono sicuro che in rossonero farà bene. D’altronde, non vieni chiamato dal Milan se nel corso degli anni non hai dimostrato qualcosa di importante”.

Siete tutt’ora in contatto?

“Negli ultimi anni non ci siamo sentiti tantissimo, anche perché io non sono un tipo che coltiva molto i rapporti (ride ndr). Tuttavia la mia stima e il mio affetto nei suoi confronti sono immutati. Gli faccio un grande in bocca al lupo e tifo per lui”.

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Redazione Il Milanista

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