Verso Milan-Lazio: Inzaghi si frega le mani e Pioli pensa alle contromosse

Milan-Lazio, l’analisi pre match

MILANO – Sulla carta è uno scontro diretto per l’Europa, anche se la classifica (per ora) esprime un parere differente; la Lazio, con cinque punti in più del Milan, si presenterà domenica alle 20:45 a San Siro con i crismi della favorita, forte di una condizione atletica e mentale eccellente.

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OK I TRE PUNTI – Il Milan, dal canto suo, sta provando a rinascere dalla sue stesse ceneri; la parentesi Giampaolo ha messo in crisi la classifica milanista, ma la vittoria (sofferta) contro la Spal ha ridato quantomeno speranza e fiducia ad una squadra che, in queste settimane, stava soffrendo troppo la pressione di dover vincere. Ora che la vittoria è arrivata, bisogna però confermarla con altri risultati positivi.

PROBLEMA DISTANZE – La Lazio, in questo momento, sarà un avversario tutt’altro che semplice, in particolare perché sarebbe perfetta per sfruttare al meglio i difetti del Milan. Contro la Spal, infatti, i rossoneri hanno palesato diverse difficoltà nella fase difensiva, con distanze sempre troppo esagerate tra i reparti; in quegli spazi, uomini dalla qualità e del livello di Milinkovic-Savic e di Luis Alberto, di Correa e di Immobile (12 goal in 10 partite), potrebbero fare tutta la differenza del mondo. Simone Inzaghi si frega già le mani, Stefano Pioli ha due giorni per pensare e attuare le contromosse. CLICCA QUI>Intanto, ecco tutte le principali notizie dal mondo Milan in aggiornamento live

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