Milan, infortunio Gimenez: i tempi di recupero

L’infortunio di Santi Gimenez alla caviglia, con lui che è uscito allo scoperto dichiarando di avere questo problema da diverso tempo, ha spiazzato un po’ tutti. Quando lo abbiamo visto sostituito nel match di martedì 28 ottobre contro l’Atalanta, sembrava solo una semplice botta che gli provocava dolore. Poi, non vedendolo tra i convocati per la sfida con la Roma, a soli tre giorni di distanza, la cosa era apparsa normale.
La sorpresa è arrivata quando lo stesso Gimenez, con un messaggio condiviso sui social, ha spiegato che si trattava di un problema più serio che si trascinava già da un po’. A quel punto è sembrato chiaro che la soluzione migliore fosse fermarsi e recuperare per bene.

Un piccolo campanello d’allarme, in realtà, c’era già stato: una settimana fa, infatti, il padre del giocatore, intervenuto in una trasmissione messicana, aveva parlato di un problema alla caviglia “che va e viene”, probabilmente sottovalutato finora.

I tempi di recupero e la sosta come alleata

Per questo motivo non si forzeranno i tempi: si parla di due settimane di stop totale, forse anche tre, a seconda di come la caviglia reagirà alle terapie. La sosta arriva al momento giusto, permettendo a Gimenez di recuperare senza saltare troppe partite e di evitare lo stress del viaggio in Messico e degli impegni con la nazionale.
La sensazione, però, è che possa saltare anche il derby del 23 novembre, con un probabile rientro previsto per il match contro la Lazio del 29 novembre. L’obiettivo è rivedere finalmente il miglior Gimenez, quello dei tempi del Feyenoord, che al Milan non abbiamo ancora avuto modo di ammirare.