Brozovic-Lukaku, il derby è dell’Inter: il Milan è (ancora) poca cosa

di ANTONELLO GIOIA

Milan 0-2 Inter, il commento

MILANO – L’Inter vince per 0 a 2 il derby di Milano contro il Milan, nella sfida valida per la quarta giornata del campionato di Seria A, grazie alle reti di Brozovic (48′) e di Lukaku (77′); i rossoneri sono ancora poca cosa, troppo condizionati da un possesso palle eccessivamente sterile e appesi alle giocate estemporanee e non costanti dei singoli.

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PRIMO TEMPO | Le sorprese della formazione iniziale di Giampaolo non si fermano al solo Rafael Leao titolare, ma proseguono con le posizioni dei tre davanti: il portoghese gioca largo a sinistra pressando Godin, Piatek a destra su Skriniar con Suso funge da vero e proprio falso 9. Tale mossa non spaventa l’Inter, chiara e definita nel suo solido 3-5-2 e pericolosa con la coppia Lautaro-Lukaku davanti. Come anticipato, i nerazzurri cominciano bene, sfruttando un po’ di timore dei rossoneri. All’11esimo Lautaro prova a sfruttare un retropassaggio sconsiderato di Rodriguez, con Donnarumma bravissimo a rimanere lucido e ad evitare il patatrack. L’argentino svaria bene, risultando tosto da marcare per il reparto difensivo rossonero. Al 18esimo imbocca Lukaku in verticale, il quale si vede respingere il destro, partito dal vertice dell’area piccola, da un’ottima risposta di Donnarumma. Tre minuti più tardi, servito da Sensi, é lo stesso numero 10 ad essere pericolosissimo, ma Donnarumma é ancora strepitoso nella parata e, inoltre, fortunato nel guardare il palo respingere il tap-in da due passi di D’Ambrosio.
La paura accende il Milan, che si scioglie in contropiede. Al 23esimo Calhanoglu si vede negare la gioia del goal da Doveri, il quale ferma l’azione prima del tiro del 10 rossonero per il dubbio fallo di mano di Kessie. Stessa sorte capita a Lautaro Martinez, abile a ribadire in rete un’altra straordinaria respinta di Donnarumma sulla altrettanto meravigliosa rovesciata di D’Ambrosio: il numero 33, però, era in leggero fuorigioco. Il finale del primo tempo, però, é a tinte rossonere. Al 41esimo Suso strappa il pallone a Sensi partendo in conduzione per 70 metri e arrivando in area, ma il grido al goal dei milanisti viene stoppato dal tempestivo tackle di Asamoah; al 44esimo, infine, é Piatek a non trovare la vía della rete su colpo di testa dopo un bel cross di Leao dalla sinistra.

SECONDO TEMPO | Secondo tempo che comincia col botto: punizione di Sensi e palla a Brozovic, che tira, ma una deviazione porta il pallone nell’angolino con Donnarumma battuto; Doveri annulla il goal per sospetto fuorigioco di Lautaro, ma poi col VAR si rimangia la decisione. Inter davanti 1 a 0 con Brozovic. La gara qui si apre, ma nessuna delle due squadre riesce ad essere pericolosa; unici squilli di Leao da una parte e di Lautaro dall’altra. L’Inter, però, é ben più avanti del Milan nel percorso per diventare una grande squadra e lo dimostra al 77esimo, quando Lukaku firma il raddoppio di testa su cross di Barella. Due minuti più tardi Politano scheggia la traversa col mancino a giro, tra gli applausi dei festanti tifosi nerazzurri. Palo anche per i rossoneri all’85esimo, con la bella incursione del neo entrato Theo Hernandez. CLICCA QUI>Intanto, ecco tutte le principali notizie dal mondo Milan in aggiornamento live

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