Fabio Licari ha parlato alla Gazzetta dello Sport.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x6uj9dp?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv” ></iframe>[/fnc_embed]
Ecco le sue dichiarazioni: “Alla fine era meglio non ricorrere al Tas quest’estate. Se il Milan avesse previsto che la sua Europa League sarebbe finita nella fase a gruppi avrebbe accettato la prima sentenza Uefa che lo escludeva dalle coppe. Un anno di sofferenza presto dimenticato e via. Da giugno sarebbe stato un club libero di impostare un settlement o addirittura un voluntary (visto che c’è un nuovo proprietario) su basi probabilmente più favorevoli. Invece no. Dopo l’appello, tutto è andato per il peggio. Perché è vero che per il Tas quella sanzione dell’esclusione era sproporzionata, ma poi i giudici Uefa, riscrivendo la sentenza, hanno scelto la strada della condizionale. Con punizioni sia immediate sia future. Sono quelle future che spaventano: perché lasciano incertezza e perché le cifre attuali del Milan, e le prospettive di guadagni, non invogliano all’ottimismo. A questo punto, meglio appellarsi ancora al Tas. Nella peggiore delle ipotesi resterà tutto come prima”.
Intanto, tutto fatto: doppio colpo pazzesco in arrivo al Milan! > CLICCA QUI
[poll id=”553″]
Arriva un importante aggiornamento in merito alle prossime mosse della squadra rossonera: individuato il primo…
Dejan Savicevic è intervenuto ai microfoni di Sky Sport in cui ha parlato del Milan…
Stephane Dalmat è intervenuto in un'intervista ai microfoni di TMW in cui ha parlato del…
Giampaolo Pazzini è intervenuto ai microfoni di Mediaset in cui ha parlato delle prestazioni di…
Torino-Milan, ufficiale la designazione arbitrale del match: Chiffi sarà il direttore di gara, Ghersini e…
Analisi della prima da titolare di Ardon Jashari in Lazio-Milan di Coppa Italia: solidità, personalità…