MILANO – Il razzismo negli stadi non accenna a placarsi e quello di Balotelli è solo l’ultimo di una serie infinita di episodi spiacevoli. Non sono dunque stanchi solo coloro che tali insulti li subiscono quotidianamente, ma anche semplicemente noi appassionati di calcio. La nostra redazione ha rintracciato un cittadino veronese DOC, grande tifoso e appassionato di calcio nostrano. Questo il suo racconto e la sua opinione su quanto accaduto durante Verona-Brescia.
“Sabato Mattina avevo detto a mia figlia – Vedrai che oggi pomeriggio la nostra città farà la solita figura di m**** e ci saranno cori razzisti, buuu, versi da scimmia ecc.,nei confronti di Balotelli. Già le due tifoserie si odiano, con lui in campo i veronesi si divertiranno – Toh, neanche farlo apposta ed ecco che succede peggio di quello che avevo pensato.
Lo sanno tutti a Verona che questi della curva ragionano così…non tutti? Sì, forse non tutti ma quelli che la gestiscono sì! E le parole di Castellini non sono una novità. Sotto sotto le battute sui calciatori di colore sono degli “abituè”.
Vedo che svastiche ci sono sempre ai raduni degli ultrà. Quello che mi fa schifo è questa società che fa la gnorri e non ha mai preso seri provvedimenti.Se fa la DASPO con Castellini cambio opinione, ma la deve fare…e credo ci saranno conseguenze tra i tifosi che già vedono molto male Setti. Basti pensare che in città per tutti i lampioni di Verona si leggono gli adesivi con su scritto “Setti Buffone”.
Qui gli ultras sono forti e nessuno dei nostri grandi imprenditori veneti vogliono sporcarsi le mani con gente come questa ed ecco perchè non comprano l’Hellas, ma si concentrano su Chievo.
E’ vero è una figata una curva stabile di 5000 tifosi…ma sono troppi quelli che entrano con l’intento di offendere l’avversario. Qui a Verona, Atalanta, Napoli, Brescia sono squadre che “si aspettano”… e si capisce cosa intendo.
Purtroppo è un cancro che nemmeno la stampa sa denigrare. Fano finta di niente. L’Arena non si è mai posta in prima fila per denunciare questa situazione vergognosa, gli stessi inviati non hanno il coraggio di farlo. E sicuramente non la pensano così!
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Qui a Verona sono nati i Comboniani. Mons.Comboni è stato il primo ad avviare l’avventura dei missionari in Africa. Qui a Verona il nostro santo patrono è un “moro”. Infatti la statua che si venera è quella del “Vescovo Moro”.
Verona è una città accogliente anche se effettivamente rigida nei confronti di ciò che non è regolare. Le associazioni di volontariato pullulano. I giovani impegnati sono molti!
E’ anche vero che il sentimento nei confronti della gente che va a vedere il Verona è sempre più irritato e lontano. Tante famiglie non portano i loro figli a vedere l’Hellas…l’ho sentito più volte. Io non vado mai a vedere le partite del Verona quando c’è il Milan perchè so che dovrei affrontare un pubblico pesante, iroso, che non fa le classiche battute di sfottò che ci stanno ma offendono! Ma come me molti altri.
Per chiudere:questa gentaglia che ha offeso Balotelli non sono tre o quattro…sono tanti, troppi. La società, o il comune, deve fare come nello stadio del Chelsea o all’Old Trafford o in tanti stadi francesi…puntare telecamere su tutti i settori della curva e non, per individuare sti stronzi ed emettere DASPO senza un domani. L’unico modo che si ha per debellare questo cancro. Ma il sindaco si dichiara tifoso dell’Hellas…che va bene…ma sono sicuro che anche lui nn faccia molto. I voti arrivano da li… Sapete cosa temo…come le altre volte…passando i giorni andrà a finire che la colpa sarà di Balotelli perchè ha esagerato…non dei cogl**** della curva.
Se volete che sia sincero io ho mollato qualsiasi simpatia per questa squadra della mia città per colpa di questa gentaglia che non solo non mi rappresenta, ma mi vede completamente ostile e mi fa incazzare oltremodo.
Purtroppo ci sono anche molti padri di famiglia che si trasformano la domenica in quella curva…ecco perchè servirebbe il DASPO e le foto per far vedere a tanti quante sono le persone che si dichiarano innocenti e brave ed invece sono uguali a tutte le altre. Purtroppo la privacy non lo permette ma sarebbero da pubblicare tutte le foto di questi. Avrebbero anche problemi al lavoro se si conoscessero i colpevoli. Verrebbero allontanati anche a livello sociale.
Non invento niente.
Queste cose sono state fatte in Inghilterra per eliminare la piaga degli Hooligans…ma in Italia non abbiamo le palle! Siamo un paese che non ha coraggio governato da falsi opportunisti che non possono levarsi a dettare regole comportamentali purtroppo.E’ un grave problema…
Verona non sono loro…anche se lo gridano forte tutte le volte che pestano le gradinate del Bentegodi”.