Bertolini
MILANO – La Nazionale di calcio femminile è impegnata nel Mondiale di Francia e la domanda che molti cominciano a porsi è quale sarà il futuro di questo settore quando la competizione sarà volta al termine? Barbara Facchetti la capo delegazione della nazionale dice che il prossimo obbiettivo del settore femminile deve essere il professionismo.
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Queste sono state le sue parole a “Radio anch’io sport”:” “Cosa resterà del Mondiale? l’avvio di un percorso che dovrà portare al professionismo. Da noi tutto è iniziato da 4 anni, altri paesi europei sono più avanti di noi. In Francia si sono mossi già 8 anni fa e hanno centinaia di migliaia di tesserate. Negli Usa addirittura sono oltre 4 milioni. In Italia dobbiamo essere fiduciosi e recuperare il tempo perduto, anche diffondendo il calcio fin dalle scuole. E aprire al professionismo con tutto quel che ne consegue in termini previdenziali e salariali”.
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