MILANO – Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Non importa come sia arrivata, in un modo molto provinciale e poco tecnico. Servivano i tre punti per sperare nella Champions, e la speranza resta accesa.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a27l?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
Un milanista vero fa colazione con caffè e Gazzetta! Risparmia il 50% sull’edizione digitale!
Segui il Milan ogni giorno con l’edizione digitale della Gazzetta dello Sport a 9,99 al mese anziché 19,99.
Primo tempo abbastanza incolore del Milan il quale, dopo un inizio promettente caratterizzato dal bel destro da fuori di Calhanoglu smanacciato da Skorupski e dal pericoloso colpo di testa di Musacchio, subisce constantemente il gioco ben organizzato dal Bologna. I quattro uomini offensivi felsinei si scambiano spesso la posizione, con Palacio che illumina ogni pallone; le occasioni per gli uomini di Mihajlovic sono diverse, con le più nitide capitate sui piedi di Orsolini, grande parata di Donnarumma, e Svanberg, di poco fuori. Nel momento peggiore arriva, però, il vantaggio rossonero, grazie a Suso, bravissimo a farsi spazio al limite dell’area e a piazzare la palla col mancino nell’angolino basso.
Oltre al goal, da segnalare nel primo tempo la lite tra Bakayoko e Gattuso, mandatisi a quel paese dopo un riscaldamento eccessivamente lento del francese.
Nel secondo tempo il ritmo si abbassa, con il Bologna che attacca di più, provandoci spesso e volentieri da fuori, e il Milan che va di contropiede; uno di questi viene sprecato dalla poca efficacia di Calhanoglu, troppo lento e prevedibile nello spostarsi il pallone sul destro e calciare verso la porta. Dopo quest’azione il 10 turco esce per infortunio, entra Borini, il quale, dopo pochi minuti, mette a segno il 2-0, respingendo in rete il destro dal limite di Paquetà deviato da Skorupski. Il Bologna reagisce subito con Destro, abile a spingere in rete per il 2-1 l’assist al bacio di Sansone, così come Paquetà, ingenuo nell’arrabbiarsi con Pulgar per un brutto fallo del cileno e nello smanacciare l’arbitro Di Bello: rosso per il giovane brasiliano. Nel finale Edera crea scompiglio nella difesa rossonera, ma Donnarumma è insuperabile. Nel finale concitato espulsi sia Sansone che Dijks a fine gara. Intanto, parte la missione: doppio colpo dall’Argentina > CLICCA QUI
[poll id=”556″]
Ecco le pagelle de IlMilanista.it
Le dichiarazioni del post-partita a Mediaset di mister Massimiliano Allegri dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia…
Il Milan a breve sfiderà la Lazio nel match valido per gli ottavi di finale…
Igli Tare è intervenuto ai microfoni di SportMediaset durante il pre partita di Lazio-Milan, valida…
Samuele Ricci è intervenuto ai microfoni di SportMediaset in cui ha parlato nel pre partita…
Il Milan è pronto ad affrontare la Lazio di Sarri nel match valido per gli…