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Verso Milan-Stella Rossa, le parole di Leao in conferenza stampa

Rafael Leao, attaccante esterno classe '99 del Milan

Rafael Leao, attaccante rossonero, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni alla vigilia della sfida tra Milan e Stella Rossa.

Redazione Il Milanista

MILANO - Rafael Leao, attaccante rossonero, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni alla vigilia della sfida tra Milan e Stella Rossa, valida per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League ed in programma oggi alle 21 a San Siro.

  • Termina la conferenza stampa di Stefano Pioli.
  • Se le avversarie hanno preso le misure al Milan e se magari cambierà qualcosa.

  • E' una domanda intelligente, ma le partite sono sempre diverse. Questo ci deve far capire che le gare possono cambiare anche livello psicologico. Noi dobbiamo avere dei principi chiari, per interpretarla e portarla in fondo in un certo modo. Certo si possono fare modifiche e le faremo se incontreremo altre difficoltà.

  • Sulla settimana che attende il Milan, tra la Stella Rossa e la Roma. Su come sta la squadra in questi giorni. E cosa ha detto ai calciatori.

  • Io vedo un gruppo determinato e volenteroso, per tornare sui nostri livelli. Alla squadra ho detto che ieri era il 23 febbraio e che mancano solo 90 giorni alla fine del campionato e che voleranno via. Saranno determinanti per la stagione. Se saremo bravi ne mancheranno 93, perché vuole dire che saremo in finale di Europa League. La nostra squadra però non si demoralizza con due risultati negativi.

  • Sulle critiche a Romagnoli.

  • Lui è il capitano, e noi vinciamo o perdiamo da squadra. A me non piace questa cosa e non ci voglio entrare. E' finito nel mirino delle critiche, ma questo ci farà crescere per il futuro.

  • Su Ibrahimovic a Sanremo e cosa ne pensa lo svedese. 

  • Con lui ci parlo tutti i giorni, la settimana scorsa abbiamo messo in piedi il programma per la prossima settimana. Se c'è una persona in gradi di reggere queste pressioni è assolutamente lui. Credo che possa essere ancora più motivato.

  • Giocare ogni tre giorni potrebbe diventare un problema?

  • No, mi darebbe più ansia non dover giocare ogni tre giorni. Vogliamo fare bene in Europa, ho tanti giocatori per tenere alto il livello della squadra. Domani sarà una partita complicata, ma alla nostra portata. Vogliamo andare avanti in Europa.

  • Sulle condizioni di Bennacer e se riposerà Kessie.

  • Non è una ricaduta quella di Bennacer, questa settimana non lavorerà con la squadra per tornare al meglio. Kessie, invece, è disponibile  e sta bene. Deciderò domani.

  • Sull'idea che si è fatto sulle difficoltà del Milan. E su Tonali che non è ancora esploso.

  • Noi attacchiamo in modo attivo con tutti i giocatori, così come in difesa. Nelle ultime gare questo non è successo, non con l'intensità che voglio. Per quanto riguardo Tonali, se la prestazione della gara non è all'altezza ne risentono anche i singoli, ma Sandro sta rispondendo bene.

  • Sulla spiegazione che si è dato sugli ultimi risultati negativi e la risposta che si aspetta.

  • Abbiamo analizzato la gara con l'Inter. Noi abbiamo sbagliato nel mettere poca intensità nella prima mezzora del derby. Non è un fallimento cadere nel derby, l'errore però è quello di non ripartire, e questo me lo aspetto soprattutto nella gara di domani.

  • Sulle parole di Leao, sul gruppo e la voglia di reagire e se è lo stesso spirito del mister nel post partita con l'Inter.

  • Le parole di Rafa denotano consapevolezza e maturità e questo è quello che ci ha fatto fare il nostro percorso. Dopo il derby non c'erano sorrisi, ma dobbiamo rispondere sul campo domani.

  • Sul Milan dell'Europa League, e le difficoltà incontrate.

  • Sì è così, è normale avere difficoltà, ma le abbiamo superate. Domani avremo un piccolo vantaggio, ma dovremo giocare con attenzione e qualità per passare il turno.

  • E' il turno di mister Pioli, che prende il posto di Leao.
  • Sui suoi miglioramenti rispetto a un anno e l'influenza di Ibrahimovic.

  • Sto molto meglio quest'anno, rispetto a un anno fa. Ibra per me e gli altri è un fratello maggiore che ci fa vedere cosa possiamo fare, anche in allenamento. La sua caratteristica più importante è la mentalità. Con lui siamo più forti.

  • Sull' entusiasmo e il sorriso nella prima parte di stagione e la voglia di stare insieme e se c'è ancora questa chimica.

  • Sì c'è voglia di dare il massimo e c'è anche la fiducia. Anche se siamo giovani vogliamo far vedere il nostro talento e mostrare cosa sappiamo fare in campo. Vogliamo onorare questa maglia.

  • Sulla condizione mentale della squadra.

  • Noi stiamo bene, siamo uniti e a testa alta. Le ultime due partite non abbiamo fatto bene, ma può succedere. Abbiamo visto i nostri errori, ora però dobbiamo guardare avanti, tutti uniti. E questo vogliamo farlo vedere domani.

  • Sui margini della sua crescita.

  • Devo ringraziare il mister che mi da la fiducia tutti i giorni, così come i miei compagni. Io cerco sempre di ascoltare e apprendere per migliorare.

     Rafael Leao festeggia dopo il goal in Milan-Spezia

  • Sulle ultime gare, zero punti e zero goal fatti. Quale messaggio dare a chi sta già facendo il funerale al Milan

  • Non siamo meno forti, rispetto a qualche settimana fa. Lavoriamo tutti giorni per fare bene in partita ed è quello che faremo domani.

  • Sul ruolo dove potrebbe giocare con la Stella rossa e cosa cambierà rispetto alle ultime uscite.

  • Non è importante la posizione dove gioco. Io voglio dare sempre il massimo e aiutare la squadra. Se possibile fare un assist o un goal meglio, ma la cosa importante è vincere.

  • Sulla gara con la Stella Rossa

  • Noi siamo il Milan e vogliamo sempre vincere, vogliamo andare avanti nella competizione.