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Verso Milan-Napoli: cosa dobbiamo aspettarci dal big match di domani

Un frame di Napoli-Milan
Domani sera il Milan scenderà in campo a San Siro per il big match contro i partenopei. Ecco cosa dobbiamo aspettarci dalla gara.

Redazione Il Milanista

Domani sera alle 20:45 è in programma l’attesissimo big match tra Milan e Napoli, gara valida per la settima giornata di Serie A. Le due formazioni sono consapevoli di non poter sbagliare, perché hanno davanti una diretta avversaria per la conquista dello scudetto. Quello di domani sarà infatti uno scontro diretto e -come confermato da Pioli nella conferenza stampa della vigilia- i tre punti potranno rivelarsi decisivi al termine della stagione. In attesa della partita, ci sono alcune chiavi tattiche che possiamo analizzare per capire cosa potrebbe succedere nei 90 minuti di gioco.

Non ci saranno molti giocatori importanti in entrambe le squadre, alle prese con assenze e infortuni gravi. Senza le due stelle Leao e Osimhen, le due formazioni sono costrette a cambiar l’assetto offensivo. Spalletti potrebbe decidere di puntare sul 4-2-3-1 messo in campo nella sfida di Champions League, con Kvaratskhelia-Zieliński-Politano a supporto di Simeone. Al centro della sfida ci sarà dunque la velocità. I partenopei sono molto abili nel mutare il fronte difensivo in offensivo. Gli azzurri realizzano anche un forte pressing e sono abili nel recuperare il pallone nella metà campo avversaria.

La formazione azzurra è la squadra che ha realizzato più recuperi offensivi (60) in questo campionato e che ha realizzato più conclusioni dopo un recupero alto (13). Il Milan dovrà affrontare l’avanzata azzurra senza l’imprescindibile Leao, oltre alle assenze di Rebic e Origi. Per sorprendere gli avversari, mister Pioli potrebbe decidere di adottare un diverso sistema di gioco. Saelemaekers potrebbe andare a sinistra oppure potrebbe puntare sulla fisicità e copertura di Krunic. Fondamentale sarà l’apporto di De Ketelaere sia in fase offensiva che difensiva. Proprio il belga non dovrà far sentire la mancanza di Leao e dovrà cercare di colpire gli azzurri attraverso il recupero alto.