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Tognazzi: “Non ricordo il nome del turco. Donnarumma? Poteva…”

FLORENCE, ITALY - DECEMBER 04: Gianmarco Tognazzi during FIGC 'USSI Meeting' In Coverciano at Centro Tecnico Federale di Coverciano on December 4, 2018 in Florence, Italy.  (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Ecco l'analisi del noto attore di fede rossonera Gian Marco Tognazzi ai microfoni di Sky Sport

Redazione Il Milanista

Il Milan a inizio della scorsa settimana ha perso due giocatori. Il primo è Gigio Donnarumma l'altro Hakan Calhanoglu. Che il portiere non avrebbe la prossima stagione la maglia meneghina era noto: Maldini, pochi giorno la qualificazione in Champions League, aveva prima ufficializzato l'arrivo di Maignan e poi, durante un'intervista su Twitch aveva ufficializzato l'addio al numero 99.

Diversa, invece la situazione di Calhanoglu. L'ex numero 10, passato all'Inter, è stato protagonista di un Europeo davvero deludente. Basti pensare che la Turchia in tre gare ha collezionato 0 punti. Maldini e Massara erano dunque sicuri di convincere il classe '94 a firmare a 4 milioni a stagione provando ad approfittare della scomparsa della concorrenza. Ma l'Inter, che rischia di perdere Eriksen, ha chiuso subito la trattativa offrendo i famosi 5 milioni che il suo agente chiedeva.

Tognazzi a Sky Sport su Calhanoglu e Donnarumma

 Donnarumma e Calhanolgu con la maglia del Milan

A parlare dei due addii, ai microfoni di Sky Sport, è intervenuto Gian Marco Tognazzi. Il noto attore, che ha anche interpretato Luciano Spalletti in "Speravo de morì prima", è un grande tifoso rossonero e ha parlato di Donnarumma e Calhanoglu. Ecco le sue parole:

"Va sostituito il turco di cui non ricordo il nome, io mi ricordo solo il nome delle persone che si comportano in maniera corretta. Il problema non è perdere un giocatore, ma nella scelta di andare via non deve mancare di rispetto dei tifosi e della squadra che ti ha tenuto anche quando non hai reso come tutti si aspettavano. Donnarumma? Da quello che ho letto, oltre a fare le visite mediche, pare abbia già firmato per il PSG. Quindi gli chiederei di togliere la foto con la scritta AC Milan su Instagram per una questione di rispetto. Ognuno può fare le scelte che vuole, ma nessuno deve provocare. Per me Gigio ha perso la grande occasione di diventare una bandiera del Milan".