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Spalletti: “Spero di avere a disposizione Osimhen contro il Milan”

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Il Milan è reduce dalla prima sconfitta in campionato. Stessa sorte per l'altra capolista, il Napoli, che rimedia un'altra brutta notizia.

Redazione Il Milanista

Prima sconfitta in campionato per il Milan. I rossoneri hanno perso sabato sera per 4-3 nella partita di Firenze. La squadra di Pioli è concentrata ora sulla sfida di Champions League di domani sera contro l'Atletico Madrid, fondamentale per continuare a sperare in una sempre più complicata qualificazione agli ottavi di finale. Nonostante la sconfitta con i viola, il Milan rimane sempre in vetta alla classifica insieme al Napoli. Infatti, anche per i partenopei è arrivato il primo stop in campionato, nella sfida persa per 3-2 a San Siro contro l'Inter. Una sconfitta resa ancora più amara a causa dell'infortunio di Victor Osimhen.

A tal proposito ha parlato questa mattina ai microfoni di "Sky Sport" il tecnico azzurro Luciano Spalletti: "Osimhen spero di riaverlo contro il Milan. I medici mi hanno detto che non è un intervento che vieterà di recuperarlo tra tre o quattro partite". Ricordiamo come il nigeriano era stato costretto ad abbandonare il campo di gioco nella partita contro l'Inter al 55', a seguito di un contrasto aereo con il difensore nerazzurro Milan Skriniar. L'attaccante dei partenopei ha rimediato delle fratture scomposte a orbita e zigomo, che lo hanno costretto ad operarsi in mattinata.

L'operazione è perfettamente riuscita, ma il comunicato ufficiale del Napoli non sembra lasciare spazio a buone notizie. La prognosi stimata è di 90 giorni. Quindi sarà difficile vederlo in campo il 19 dicembre contro il Milan, in quella che a tutti gli effetti quest'anno sembra essere la partita scudetto. L'attaccante napoletano dovrà restare fuori per circa tre mesi e, di conseguenza, dovrebbe saltare anche la Coppa d'Africa in programma nel mese di gennaio, con la sua Nigeria. Il Milan può sfruttare quest'assenza pesante dei propri avversari per cercare un allungo che a fine stagione potrebbe risultare decisivo.