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Serie A, multa al Milan per cori di discriminazione territoriale

Stadio San Siro

Il Milan è stato multato per cori di discriminazione territoriale, dopo l'ultima partita di campionato. Ecco la cifra da pagare.

Redazione Il Milanista

Manca una sola giornata alla fine del girone d’andata e poi ci sarà la consueta sosta natalizia. I club iniziano a tirare le somme di quanto fatto in questa prima parte di campionato, con la voglia di migliorarsi. A gennaio aprirà il calciomercato e ogni squadra avrà l’opportunità di apportare delle modifiche alla propria rosa. Ci sono formazioni che vogliono migliorarsi per continuare la lotta per lo scudetto ed altre invece che devono tentare in tutti i modi di non retrocedere in Serie B.

Proprio nell’ultima giornata di campionato si sono decretate delle vittorie importanti per la classifica finale. In vetta rimangono i nerazzurri con ben 43 punti. C’è stato il sorpasso dei partenopei sul Milan, sconfitto per 1-0 a San Siro. Segue in quarta posizione la squadra bergamasca con 37 punti. Proprio in seguito all’ultima gara, l’Ansa ha emesso il bollettino degli squalificati. Il giudice sportivo ha decretato lo stop di un turno per ben tre giocatori e una multa di 10mila euro per il Milan, per cori di discriminazione territoriale. Ecco il comunicato:

Tre giocatori squalificati per una giornata e 10 mila euro di ammenda al Milan per i cori di discriminazione territoriale: lo ha deciso il giudice sportivo della serie A, Gerardo Mastrandrea, in relazione alle partite della 18/a giornata. Tra i calciatori espulsi, un turno di stop è stato comminato a Cristiano Biraghi (Fiorentina) e a Giangiacomo Magnani del Verona. Tra i non espulsi, fermato per una giornata Federico Ceccherini (Verona). Il giudice sportivo ha poi inflitto 10.000,00 euro di ammenda al Milan "per avere suoi sostenitori, prima dell'inizio della gara, intonato cori insultanti di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria”.