IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Milan, una crescita completa: spiccano Leao, Calabria e… i legni

Leao e Hauge

Il Milan è in crescita sotto tutti i punti di vista. E non solo per quanto concerne i calciatori rossoneri, ma anche per un dato sui legni colpiti.

Redazione Il Milanista

MILANO - Nel corso del TMW News è intervenuto Andrea Manzo, ex centrocampista di Fiorentina e Milan, ora allenatore. Si è espresso sull'Inter, principale antagonista sulla carta della Juventus: "E' la squadra che sarà l'antagonista della Juve, è una corazzata. Poi chiaramente ci può essere sempre il Milan, che ha ora una splendida identità grazie a Pioli". Ha parlato poi del Milan, citando ciò che più di tutto lo ha colpito dei rossoneri: "Calabria prima veniva preso di mira, adesso gioca esterno e fa gol e anche a metà campo si dimostra ottimo. E' tutto il Milan che è cresciuto, chiunque entra sa cosa fare. Vedo un gran lavoro di Pioli, ma anche di Maldini e della dirigenza. La squadra andrebbe ritoccata a centrocampo se fosse possibile, a livello numerico. in generale dico anche che il pubblico a qualche giocatore può creare a volte degli scompensi, ora invece giocano liberi. E il gruppo è fortissimo, tutti uniti. gli incitamenti sono sempre positivi anche quando c'è un errore"

 Franck Kessie con Davide Calabria

Milan che oltre a Calabria, citato da Manzo, ha visto la crescita singolarmente anche di un altro giovane. Grazie alla rete segnata al Torino in campionato infatti, Rafael Leao ha trovato il suo dodicesimo centro in maglia rossonera. L'attaccante portoghese ha raggiunto così Karl Muller, Mario Renosto, Pietro Buscaglia, Francesco Vincenzi, Ezio Loik, M'Baye Niang, Christian Panucci e Stefano Eranio. I rossoneri salgono però anche da un altro punto di vista. Contro il Torino in Coppa Italia (da Diogo Dalot e da Davide Calabria), il Milan sale a 10 legni presi nelle ultime 10 partite giocate, in tutte le competizioni. Una dose di sfortuna enorme che da inizio anno sta colpendo la squadra di Stefano Pioli.