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Milan, lo Stadium lascia consapevolezza dei propri mezzi

Il Milan esulta dopo il gol alla Juventus.

Il Milan esce dallo Stadium con un punto importantissimo ma anche qualche consapevolezza in più

Redazione Il Milanista

di Valerio Barberi

Il Milan ieri ha strappato un punto alla Juventus. Un punto che, a fine campionato, potrebbe pesare tanto, soprattutto perché arrivato contro i bianconeri. Certo la formazione di Max Allegri non vive un momento eccellente in Serie A, ma le individualità non sono in discussione.

I rossoneri, come successo a Liverpool, hanno sofferto il caldissimo ambiente dello Stadium ma soprattutto una partenza con il freno a mano che ha condizionato la prima parte di gara. Ci sono state risposte positive per Pioli a cominciare dalla difesa. Romagnoli, ad esempio, dopo l'ottima gara giocata contro la Lazio ha confermato di poter esser molto utile alla causa rossonera. Quanto meno fino a fine contratto. Kalulu è un giovane in rampa di lancio e, al momento, è il preferito del tecnico emiliano per sostituire Calabria. La scelta di Tomori, infatti, è da leggere più come tattica. Ovvero aumentare i muscoli della retroguardia passando a tre, lasciando libero Theo Hernandez di salire.  Altro elemento positivo è Tonali: il ragazzo conferma il suo momento di grazia. L'ex Brescia è il faro delle giocate rossonere. Al contrario di Kessié che non è ancora in forma.  Altre risposte negative, invece, sono arrivati dalla fascia sinistra. La coppia Theo Hernandez e Rafael Leao ha sofferto molto. Soprattutto il francese.

 Brahim Diaz e Alex Sandro

Ma quello che ha più colpito è lo spirito dei rossoneri. La formazione di Stefano Pioli ha dimostrato di poter svegliarsi in qualunque momento e soprattutto di poter fare male a chiunque: sia che si chiami Liverpool sia che si chiami Juventus. Nelle ultime due partite infatti il Milan ha avuto delle partenze diesel, ma una volta che i motori si sono scaldati diventa davvero pericoloso finalizzando, magari, le poche palle avute a disposizione.

Certo è che se la formazione di Stefano Pioli dovesse iniziare ad azzeccare anche le partenze, il Milan sarebbe indomabile per chiunque. Senza dimenticare i tanti assenti....