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Domani Milan vs Dinamo Zagabria: vediamo la time machine!

Shevchenko
Nella giornata di domani il Milan giocherà la seconda partita dei gironi di Champions League. Vediamo la time machine

Redazione Il Milanista

“Da agosto 2000 a settembre 2022, dal terzo turno preliminare alla seconda giornata del girone. Sempre Milan-Dinamo Zagabria, sempre Champions League. I rossoneri ritrovano i croati in campo europeo, a caccia di una vittoria proprio come nel precedente appena citato e rispolverato grazie al nostro viaggio nel tempo”.

Lo scenario della sfida

È l'inizio della stagione, la prima gara del Milan nella Champions League 2000/01. In piena estate, per potere accedere alla prima fase a gironi, la squadra di Zaccheroni deve battere la formazione di Vlak tra andata e ritorno. L'andata è a San Siro, con il campionato ancora alle porte e una condizione generale - di collettivo, di condizione - gioco forza non ottimale. Nel 3-4-3 milanista, da segnalare un grande blocco italiano capitanato da Maldini, la tecnica di Serginho e Leonardo, la forza di Shevchenko.

Il primo tempo della sfida

“La partenza è in salita, perché al 20' la Dinamo colpisce: sugli sviluppi di un angolo, Pilipović trova una grande incornata, forte e angolata, a battere un incolpevole Abbiati. Non certo lo scenario previsto, ma il piano originale viene rimesso a posto nel giro di pochi secondi da Shevchenko, il quale al 22' trova il pareggio da una situazione molto simile a quella degli avversari: da un calcio piazzato, punizione tagliata di Albertini, Andriy svetta di testa e gonfia la rete. Una fiammata per parte, poi, tolta un'occasione per Leonardo non perfetto nel provare a saltare il portiere in ottima posizione, poco fino al riposo”.

Il secondo tempo

“La ripresa è a colori rossoneri, un predominio evidente nella prestazione, nelle azioni offensive e anche nei gol. Al 60' si ripete l'asse Albertini-Shevchenko quando Demetrio batte una punizione, stavolta più vicina al limite, provando il tiro: deviazione della barriera e, soprattutto, tocco sotto di astuzia, da vero rapace d'area, dell'ucraino. Doppietta e premio di MVP, ma applausi anche per Albertini, geniale nel regalare anche l'assist al nuovo arrivato Comandini per il 3-1 ufficiale. Una seria ipoteca verso il ritorno, in programma qualche giorno dopo”. Questo il comunicato ufficiale del Milan.