IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Messias: “Gioco dove Pioli decide di schierarmi. Posso fare molto di più”

Junior Messias, attaccante del Milan.

Il giocatore del Milan ha parlato della sua stagione in rossonero e dei ruoli in cui preferisce giocare. Ecco le parole.

Redazione Il Milanista

In questa stagione Junior Messias si sta rivelando uno delle armi in più del Milan. Il giocatore ha iniziato la stagione un po’ sottotono, a causa di un infortunio muscolare. Tuttavia col passare dei mesi il brasiliano è tornato alla condizione fisica ottimale e ha dimostrato sul campo di essere un vero rinforzo per la formazione rossonera. L’attaccante ha rilasciato un’intervista ai microfoni diMilan Tv, dove ha dichiarato di essere felice a Milano perché è riuscito a ritagliarsi un posto da protagonista nella formazione di mister Pioli: "Per le mie caratteristiche la preparazione aiuta tanto e io non avevo potuto farla come si deve in estate. All’inizio ho pagato tutto questo e poi ho avuto un infortunio, ma adesso sto trovando la forma migliore. Quella contro la Lazio è stata la partita migliore tra quelle che ho giocato, però posso e devo fare molto di più".

La rinascita di Messias è iniziata con il gol all’Atletico Madrid, al debutto assoluto in Champions League. Il brasiliano è tornato poi in rete dopo una settimana, segnando una doppietta al Genoa. L’attaccante è molto duttile e può agire sia da esterno d’attacco che da trequartista, seconda punta o mezzala: "L’anno scorso ho giocato quasi sempre da trequartista, poi nella seconda parte di campionato ho fatto la mezzala. In passato, però, ho fatto sempre l’esterno. Mi trovo bene ovunque il mister mi metta" ha specificato Junior.

In chiusura ha parlato della partita contro lo Spezia e del rammarico di non aver portato a casa i tre punti: "Erano punti da aggiungere alla classifica che oggi sarebbe stata diversa. Però subito dopo la partita siamo stati bravi a voltare pagina e a pensare solo a guardare avanti perché purtroppo non si poteva fare più nulla. Dobbiamo continuare a lavorare e fare in modo che non succeda più e comunque, a parte l’episodio finale, era una partita da chiudere prima".