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Assogna: “Il Milan deve essere più cinico e non dipendere da Ibra”

Zlatan Ibrahimovic in azione.

Il giornalista ha commentato ai microfoni di Sky Sport il periodo del Milan e la sua dipendenza da Ibrahimovic.

Redazione Il Milanista

Si è conclusa la 27esima giornata di Serie A, con il Milanpassato dalla prima alla seconda posizione in classifica. I rossoneri si trovano a pari merito al vertice insieme ai partenopei, che però li hanno sorpassati grazie a una migliore differenza reti. Gli uomini di Pioli hanno perso un’occasione d’oro per vincere e allungare di altri due punti sulle dirette avversarie. Non c’è tempo per abbattersi. Il Milan ha subito modo di rimettersi in gioco e dimostrare le proprie qualità durante il big match di Coppa Italia. Domani sera infatti i rossoneri saranno impegnati nel derby d’andata della Semifinale di coppa. Il risultato della stracittadina sarà importantissimo, perché permetterà a una formazione di arrivare al derby di ritorno con un vantaggio.

I diavoli hanno finalmente l’opportunità di dimostrare il proprio valore e di essere superiori rispetto ai cugini.

Proprio del periodo del Milan ha parlato Paolo Assogna. Il giornalista è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 e sui rossoneri ha dichiarato: “Il Milan può essere molto bello e può stravincere con il proprio gioco, ma quando perde un attimo di brillantezza lascia il campo ai propri avversari. Si è parlato tanto del gol che andava annullato giustamente all’Udinese, che però ha giocato una buona partita. Credo che un pizzico di cinismo in più e una maggiore capacità di gestione debbano essere i prossimi passi del Milan”.

Per Assogna il Milan deve imparare a non dipendere da Ibrahimovic ed essere più autonomo: “Il prossimo passo per il Milan sarà quello di affrancarsi da Ibra. Ha quarant’anni, credo sia insostituibile ma adesso un po’ di responsabilità devono prendersela anche altri giocatori. Anche Kjaer è un giocatore che può avere questo ruolo, la sfortuna del Milan è quella di avere due leader assenti contemporaneamente”.