IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Dicono di M…ilan – Le parole del 21 settembre

Il Milan festeggia il ritorno al gol di Ibrahimovic

Dicono di M...ilan la rubrica che raccoglie le parole della giornata sulla galassia rossonera

Redazione Il Milanista

Dicono di M...ilan, la rubrica de IlMilanista.it che raccoglie le parole della giornata sull'universo Milan. Ecco le parole di oggi 14 settembre 2021

Dicono di M...ilan - Le parole del giorno

SIMON KJAER A SPORTMEDIASET - "Con o senza Ibra facciamo il nostro lavoro, prepariamo la partita nella stessa maniera e con la stessa mentalità. C'è solo il mister che deve pensare a quelle cose, la decisione che fa lui la accettiamo".

Sul Liverpool: "Abbiamo lavorato un anno per essere qua e ora li affrontiamo con grande emozione, grande forza e volontà per fare il massimo. Come squadra possiamo fare veramente male a loro, ma anche loro possono fare male a noi. Hanno ottimi giocatori, ma dobbiamo giocare da Milan".

Sulle parole di Klopp: "Sappiamo delle loro qualità, ma sappiamo anche che con le nostre qualità possiamo fare male a loro. Noi rispettiamo loro, loro rispettano noi".

Sull'attacco del Liverpool: "Hanno tantissima qualità, anche nel modo in cui giocano. Dobbiamo rispettare e pensare a quello. Se la mettiamo a giocare ad uno contro uno contro quei tre davanti, perdi. Siamo una squadra che lavora molto bene insieme sia davanti, sia dietro, siamo cresciuti tanto".

Su Eriksen: "Conosce il pensiero che ho su di lui".

ANTONIO CASSANO A BOBOTV -  "Il Milan ha strameritato il successo. Inoltre sapete cosa mi convince? La rosa larga, occhio perché se gioca così il Milan fa paura. Pioli ha giocato a uomo sui giocatori fondamentali di Sarri. Poi è entrato il fenomeno, lo svedese, Ibrahimovic. A 40 anni continua a far paura a livello qualitativo. Il Milan mi piace tanto, ancora di più dell'anno scorso. Pioli si è evoluto Pioli si è evoluto in positivo, in questi anni di Milan è cresciuto tanto, questo è segno di intelligenza. Tonali? Ha fatto una grandissima partita, adesso lo vedo più sciolto e più libero. Voglio sottolineare anche Tomori, un acquisto meraviglioso che fa rendere bene anche gli altri compagni come ad esempio Romagnoli".

GIANCARLO ANTONIONI - "Sono contento per Pioli perché ha lavorato bene in questi due anni. Conosce l'ambiente e i giocatori ed esprime un ottimo calcio con una rosa competitiva. È una candidata per il titolo".

DAL PINO A RAI GR PARLAMENTO - "Vorremmo molto che il Governo prendesse in considerazione la nostra unica richiesta, quella di tornare a riempire gli stadi: le società non possono più reggere una situazione di svantaggio competitivo rispetto ai club esteri e di svantaggio economico con tutti gli impegni presi per mantenere le squadre al vertice. Sarà un campionato affascinante, spiace vederlo iniziare soltanto con il 50% del pubblico e non al 100% come avvenuto in Inghilterra che oggi è il mercato di riferimento. Anche in Francia c'è il pubblico al 100%, noi vorremmo tanto che il Governo prendesse in considerazione quella che è sempre stata la nostra unica richiesta: tornare ad avere il 100% degli spalti pieni".

 San Siro, lo stadio del Milan

GIANNI DI MARZIO A TMW - "Tra Milan, Napoli e Roma sul piano di gioco ha dimostrato molto più il Milan delle tre. Il Milan è un progetto con un Ibra che a 40 anni ha una marcia in più, fa di tutto e di più."

DAVID OKEREK (GIOCATORE DEL VENEZIA) A LA GAZZETTA DELLO SPORT - "Ovvio che l’accostamento mi abbia fatto molto piacere.. Mi sono arrivati un sacco di messaggi su Instagram per dirmi che avevo fatto un gol simile. Non ho mai visto giocare Weah ma conosco il personaggio. È stato uno dei grandi giocatori dell’Africa, ha vinto il Pallone d’oro e ora è il presidente della Liberia. Il suo gol? Sono onesto: non l’ho ancora visto. A questo punto appena finita l’intervista vado su Youtube...". 

DEMETRIO ALBERTINI A IL CORRIERE DELLA SERA -"Tonali il talento l’ha sempre avuto, ma ora c’è anche il carattere. San Siro è San Siro, il Milan è il Milan, non è facile arrivare a vent’anni con quelle aspettative. Un anno di ambientamento era fisiologico. Ora vedo in lui l’atteggiamento giusto, la giusta personalità. Ma deve continuare così, sapendo che non sarà facile: la continuità deve essere il suo prossimo obiettivo".

MATTEO MARANI A TMW - "C'è stato uno scatto, aggredire in quel modo la Lazio vuol dire che qualcosa è cambiato. Nel primo tempo c'è stata una grande dimostrazione di forza".

MASSIMO CAPUTI A SKY SPORT - "Il Milan è la squadra che ha impressionato di più. La cosa più importante è la consapevolezza del ruolo che vuole ricoprire. E' una delle squadre più complete e ambiziose del campionato capace di imparare dagli errori dello scorso anno. Ha un gioco europeo e di qualità ed è una seria pretendente per lo scudetto"

 Calabria, Diaz, Tonali