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Da Milanello, il programma del 5 marzo 2021: allenamento e pranzo insieme

Pioli a colloquio con i calciatori del Milan nel pre Bologna-Milan

Le ultime notizie da Milanello: il programma della sessione odierna di allenamento.

Redazione Il Milanista

MILANO Dopo il pareggio per 1 a 1 contro l'Udineseche ha costretto i rossoneri a guardare l'Inter da sei lunghezze di distanza in classifica, il Milan ha iniziato a preparare il prossimo impegno in campionato, con alle porte la sfida contro l'Hellas Verona, valida per la 26esima giornata e prevista per domenica 7 marzo alle 15:00 allo stadio "Marc'Antonio Bentegodi" della città scaligera. Il programma di oggi, venerdì 5 marzo, prevede un solo allenamento al mattino e il pranzo obbligatorio all'interno della struttura.

Ecco, intanto, cosa è successo ieri a Milanello secondo il report di acmilan.com: all'indomani della gara casalinga contro l'Udinese, il Milan si è ritrovato nel Centro Sportivo di Carnago per colazione, prima di scendere negli spogliatoi per dare il via al primo allenamento in vista della trasferta di Verona, in programma domenica 7 marzo alle ore 15. Lavoro defaticante in palestra per gli undici partenti di ieri; in campo i restanti componenti della rosa, che hanno iniziato il riscaldamento con una serie di torelli. L'allenamento è proseguito con alcune esercitazioni tecnichelavoro sul possesso a seguire prima della consueta partitella che ha chiuso la sessione.

Le parole di Pioli

 Romagnoli e Llorente durante Milan-Udinese

Stefano Piolitecnico rossonero, si è così espresso ai microfoni di SkySport"Sono d'accordo con Kessié, abbiamo perso due punti. Volevamo vincere questa partita ma purtroppo non ci siamo riusciti. Serviva più qualità e ci voleva più velocità nell'uno contro uno. Dispiace per non aver trovato la vittoria. Ho vista tanta volontà e tanta generosità, ma c'è stata poca lucidità in alcune fasi della partita. La determinazione, però, non è mancata. E' mancato il ritmo ed è mancata la qualità, ma la rabbia l'abbiamo messa in campo fino alla fine. Ogni partita fa storia a sé, le difficoltà di oggi sono state molto diverse rispetto a quelle riscontrate domenica scorsa a Roma. L'Udinese si chiude molto ed è stata brava non farci trovare tanti spazi. Tuttavia noi siamo stati bravi a crederci fino alla fine e, anche se non abbiamo vinto, siamo riusciti quantomeno ad evitare la sconfitta, quindi i nostri sforzi sono stati parzialmente premiati. Quando trova difese così chiuse non ha la scaltrezza di procurarsi lo spazio. Deve crescere sotto questo punto di vista. Oggi ci mancavano le caratteristiche giuste per affrontare questa gara, perché non avevamo a disposizione i due centravanti di ruolo. Sia Rafa che Rebic hanno caratteristiche diverse rispetto a Ibra e Mandzukic: entrambi preferiscono attaccare la profondità, ma questa sera non c'erano gli spazi ".