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Acmilan.com | Rassegna stampa rossonera del 20 settembre 2021

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Milan, la rassegna stampa del 20 settembre 2021 (fonte: acmilan.com) Con la pubblicazione delle notizie della rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità. ALTRO CHE PUNTA DI SCORTA...

Redazione Il Milanista

Milan, la rassegna stampa del 20 settembre 2021

(fonte: acmilan.com) Con la pubblicazione delle notizie della rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità.

ALTRO CHE PUNTA DI SCORTA (Gazzetta dello Sport)

Quanto potrà resistere il Milan senza i suoi due senatori? Almeno fino a quando Ante Rebić sarà in forma. Finché Rebić sarà quello delle ultime partite e Brahim Díaz continuerà a sostenerlo e ispirarlo, il Milan può anche permettersi di fare a meno di Zlatan Ibrahimović e di Giroud fermato dal mal di schiena.

PIOLI: "ORA SERVE TANTA MATURITÀ" (Gazzetta dello Sport)

Stefano Pioli: "La squadra è più consapevole della propria forza. L'anno scorso per vincere partite del genere dovevamo quasi sperare nel miracolo, quest'anno sappiamo che possiamo vincerle. Anche in casa della Juventus siamo stati coraggiosi. Ma abbiamo giocato 48 minuti di tempo effettivo: sono pochi, questo fa la differenza in Europa".

TONALI SPINGE (Corriere dello Sport)

Le pagelle. Il voto più alto, 7.5, a Tonali: "Conferma la sua vitalità, anche andando a cercare il gol. Come Kessie si trova aggredito dagli juventini nel primo tempo ma nel secondo dà la spinta giusta alla squadra. Non è da questi particolari che si giudica un giocatore, però il suo angolo è perfetto per la testa di Rebić".

 Proteste Milan con Doveri

IL MILAN PIÙ FORTE (Corriere dello Sport)

Pioli: "Rebić ha grandissima intensità e qualità. Gioca in tutti i ruoli, ci sta dando una mano con Olivier e lbra fuori". Il capitano Romagnoli: "Non siamo stati bravissimi all'inizio, però poi abbiamo reagito. È uno dei Milan più forti da quando sono qui, da sette anni a questa parte. Continuiamo così", ha spiegato il difensore a DAZN.

MAIGNAN, ALTRA NOTTE DA GRANDE (Tuttosport)

Le pagelle. 7 a Maignan: "Sempre attento, si oppone con bravura a Morata e a Dybala. Al momento è di gran lunga il miglior acquisto stagionale del Milan". 7 a Rebić: "Si sbatte, ma riuscire a emergere nella morsa Chiellini-Bonucci sembra una missione impossibile. E invece è proprio lui salire in cielo, per siglare l'1-1".

ALLEGRI: "HO SBAGLIATO I CAMBI" (Tuttosport)

Allegri: "Io ho la responsabilità dei cambi, li ho sbagliati tutti: in quel momento li, con la partita ben avviata, dovevo mettere gente più difensiva. Comunque in questo tipo di partite i cambi diventano determinanti". E per la Juventus sono stati determinanti al contrario. Avrà da parlare, però senza farsi incalzare dalla negatività.

PIOLI PUÒ SORRIDERE PIÙ DEGLI ALTRI (Repubblica)

La ripresa del Milan guidato da un Tonali sempre più protagonista e dal miglior Rebić visto in Italia è stata un progressivo accerchiamento di una rivale ormai in panne. Così, se il Milan ha ribadito un'altra volta la liceità delle sue ambizioni, la Juventus non ha fermato l'emorragia.

 Leao a duello con Bentancur

GIOCO CORRETTO E POCHI FISCHI (Corriere della Sera)

Paolo Casarin: "Doveri controlla la prima parte con pochi fischi. Dal 25' arrivano i falli duri. Si verifica anche un contrasto in velocità tra Rabiot e Tomori, al limite dell'area rossonera: Doveri, giustamente, fa riprendere dal fondo. Questa decisione brillante lo porta a tollerare, in seguito, qualche fallo da punire, da entrambe le parti".

ROSSONERI IN VETTA CON L'INTER (Il Giornale)

Sul sigillo dell'1-1, la prodezza balistica dall'angolo è del migliore dei rossoneri, Tonali: sulla morbida traiettoria, Rebić, astuto come una volpe, salta bruciando sul tempo Locatelli. L'occasione migliore per chiudere davanti capita più avanti a Kalulu su cui il discusso Szczęsny compie un autentico miracolo.

"PARLO DA UN ANNO CON L'AGENTE DI KESSIE" (Tuttosport)

Paolo Maldini: "Se ho parlato di più con Klopp l'altra sera o con Atangana? Con Klopp. Le cose però vanno raccontate: è un anno e mezzo che parliamo con l'agente. Ci sono state tante occasioni e ce ne saranno altre. Locatelli? Noi gli abbiamo chiesto di rimanere, ma lui è voluto andare via".