archivio2018

Donnarumma: “Voglio essere l’erede di Buffon. La presenza di Reina? Stimolante”

Gigio Donnarumma, 19enne portiere del Milan.
Le parole del portiere del Milan a Rai Sport

Redazione Il Milanista

MILANO - Gianluigi Donnarumma ha parlato ai microfoni di Rai Sport direttamente dal ritiro di Coverciano dove si trova con la Nazionale italiana. Ecco le sue parole in merito al pensiero del ct Mancini, sulla poca presenza di italiano nel nostro campionato: "Mister Mancini ha ragione, bisogna avere più fiducia in noi giovani italiani. Serve mandarli in campo e poi dovremo essere bravi noi a dimostrare tutto. Serve coraggio nei tecnici, è vero, ma poi dobbiamo essere noi all'altezza sia in allenamento che in partita. Pronti per ogni opportunità. Se ne parliamo tra compagni di squadra? Bisogna avere gli allenatori con un filo più di coraggio verso noi giovani. Poi, lo ripeto ancora, dobbiamo essere bravi a noi a dimostrare tutto, a far vedere ai vari allenatori di A che sbagliano a non puntare sui ragazzi azzurri. Io l'erede di Buffon? Spero di essere il numero uno, ma qui siamo tutti ottimi portieri e ci alleniamo al massimo. La scelta spetta al mister".

Gigio Donnarumma, 19enne portiere del Milan.

 Tra le ultime novità c'è quella degli allenamenti, a Coverciano, con musica in sottofondo: È una novità. In queste stagioni da professionista ho sempre sentito la musica solo in spogliatoio, quando ieri sono sceso in campo e c'erano le casse sono rimasto perplesso. Ho chiesto al preparatore dei portieri e mi ha detto che mister Mancini vuole trasmettere entusiasmo, per dare ritmo e farci divertire nell'allenamento. Senza prendersi troppo sul serio".

Sul dualismo, al Milan, con Pepe Reina: "Diciamo che ti da tantissimi stimoli extra. Nel club la sto vivendo ma non è un problema, la vivo in maniera tranquilla perché so che ci può dare moltissimo".

[poll id="537"]