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Wegerup: “Ibra sa che sarà il suo ultimo contratto. Tentato da essere l’erede di Maradona”

Jennifer Wegerup, intervistata da Sportmediaset, ha rilasciato importanti dichiarazioni sul futuro del suo amico Zlatan Ibrahimovic.

Sul momento di Ibra: Adesso si gode il fatto che è ancora in mezzo alle attenzioni, lui ha sofferto un po' negli Stati Uniti non essendo più al top del mondo di calcio. Oggi gode con i titoli e tutti che scrivono di lui

Sui dubbi dello svedese: "Pieno di dubbi forse no ma non è una cosa fatta. Zlatan sa che questo sarà il suo ultimo club, la sua ultima avventura. In Svezia non giocherà mai più, probabilmente finirà con un'ultima avventura in Italia e vuole un contratto perfetto e che tutto sia perfetto".

Sul contratto offerto dal Milan: "Lui sicuramente vuole 18 mesi, a quell'età non sei più un ragazzino, vuoi anche sistemare la famiglia, non si accontenta di sei mesi. La cosa più importante per Zlatan in questo momento è il fatto di arrivare e cogliere l'amore della gente".

Sul Napoli: "Già nel 2010 dopo Napoli-Milan parlai con lui e mi disse che la città era fantastica come l'atmosfera. Ha detto più volte di voler chiudere la carriera a Napoli e poi non ha mai giocato in sud Italia. E' vero che si è trovato molto bene al Milan e a Milano però è tentato di essere l'erede di Maradona".

Sulla moglie che potrebbe influenzare la scelta: "Assolutamente no, lei è molto intelligente e forte, decide lui. Quello che comanda è la carriera di Zlatan".

Sulle voci di una possibile presentazione in Milan-Sassuolo: "Non credo poi la vita mi ha insegnato al mai dire mai, potrebbe essere ma Zlatan non avrà tutta questa fretta. Dopo il Natale? Non ha fretta, perché sbrigarsi se le cose non sono risolte. I club forse hanno fretta ma lui di meno".

Ecco le parole della giornalista svedese

Redazione Il Milanista

MILANO - Ai microfoni di Sportmediaset è intervenuta la nota giornalista Jennifer Wegerup, la quale ha rilasciato alcune importanti informazioni su Zlatan Ibrahimovic, suo amico.

SUL MOMENTO DI IBRAHIMOVIC -  "Adesso si gode il fatto che è ancora in mezzo alle attenzioni, lui ha sofferto un po' negli Stati Uniti non essendo più al top del mondo di calcio. Oggi gode con i titoli e tutti che scrivono di lui"

SUI DUBBI DI IBRA - "Pieno di dubbi forse no ma non è una cosa fatta. Zlatan sa che questo sarà il suo ultimo club, la sua ultima avventura. In Svezia non giocherà mai più, probabilmente finirà con un'ultima avventura in Italia e vuole un contratto perfetto e che tutto sia perfetto".

SUL CONTRATTO OFFERTO DAI ROSSONERI - "Lui sicuramente vuole 18 mesi, a quell'età non sei più un ragazzino, vuoi anche sistemare la famiglia, non si accontenta di sei mesi. La cosa più importante per Zlatan in questo momento è il fatto di arrivare e cogliere l'amore della gente".

SUL NAPOLI -  "Già nel 2010 dopo Napoli-Milan parlai con lui e mi disse che la città era fantastica come l'atmosfera. Ha detto più volte di voler chiudere la carriera a Napoli e poi non ha mai giocato in sud Italia. E' vero che si è trovato molto bene al Milan e a Milano però è tentato di essere l'erede di Maradona".

SULL'INFLUENZA DELLA MOGLIE -  "Assolutamente no, lei è molto intelligente e forte, decide lui. Quello che comanda è la carriera di Zlatan".

SULLA POSSIBILE PRESENTAZIONE DURANTE MILAN-SASSUOLO -  "Non credo poi la vita mi ha insegnato al mai dire mai, potrebbe essere ma Zlatan non avrà tutta questa fretta. Dopo il Natale? Non ha fretta, perché sbrigarsi se le cose non sono risolte. I club forse hanno fretta ma lui di meno".