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MILANO - Gennaro Gattuso ha parlato, nel post partita di Fiorentina-Milan, ai microfoni di DAZN. Ecco le sue parole:
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Fiorentina-Milan, Gattuso: “Buon primo tempo, meno il secondo. Ora recuperiamo energie e testa al Frosinone”
Le sue parole dopo Fiorentina-Milan
"La Fiorentina ti crea sempre problemi con i suoi giocatori veloci. Abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo abbiamo palleggiato bene e c'è stato il rischio di pareggiarla. Ora recuperiamo energie e pensiamo al Frosinone, mancano sei punti e possiamo ancora giocarcela. Fino a qualche partita fa eravamo in Champions, poi abbiamo perso punti e dispiace. Ad inizio stagione avremmo firmato per stare sopra Lazio e Roma. La bocca l'avevamo fatta certo, ma la facciamo anche ora, perché mancano ancora due partite. Bakayoko? Io non parlo tanto per. Ho tanti difetti e pochi pregi, io non porto rancore, il mio ruolo non me lo consente perché la proprietà è l'AC Milan. Essere stato calciatore mi ha insegnato a dare più importanza alla squadra che a me stesso, quindi non serbo rancore. Abbiamo sbagliato entrambi, ma pensiamo alla squadra. Capelli bianchi? Mi devi apprezzare (diretto a Camoranesi, ndr) già è tanto che non mi faccio le tinte (ridono, ndr)".
Sulla partita: "Nel secondo tempo non riuscivamo a sviluppare ed andavamo con la palla lunga, così fai il solletico. La Fiorentina ti mette in difficoltà, se ti imbucano ti impensieriscono e secondo me siamo stati bravi".
Su Abate: "Ignazio gioca bene da tanto tempo. Ha fatto il centrale e poi è stato fuori, ma si è sempre fatto trovare pronto. La squadra non mi ha mai tradito, anche perché mi sarei tirato indietro in quel caso. Abbiamo avuto momenti difficili, ma non è tutto da buttar via".
Su Piatek: "Mi verrebbe da dire una parolaccia. In questo momento non me ne frega, conta solo la squadra. Poteva attaccare meglio la porta oggi, ma si sta muovendo bene. Non poteva mantenere quei ritmi. Priorità alla squadra, dobbiamo chiudere bene il campionato".
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