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LIVE | Milan-Lille: La conferenza stampa di Stefano Pioli e Simon Kjaer

Redazione Il Milanista

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Termina qui la conferenza stampa di Simon Kjaer e Stefano Pioli, alla vigilia di Milan-Lille

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Se si aspettava l'impatto di Brahim Diaz e Diogo Dalot e sul loro riscatto.

Li abbiamo presi per le loro qualità, si sono fatti trovare subito pronti. Sono stati disponibili ad entrare nei nostri meccanismi e nel nostro stile di lavoro. Sul futuro, non sono io che dovrò pensarci. Voglio che continuino a crescere, così come tutta la squadra. Dalot e Brahim sono due giovani calciatori ambiziosi con grandi qualità.

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Sul pericolo che il Milan possa rallentare a causa dei tanti elogi.

Non credo, perché la nostra forza e l'equilibrio. Lo sappiamo, così come sappiamo cosa dobbiamo fare in campo. In tante situazioni possiamo crescere. Conosciamo i vantaggi che possiamo ottenere co il lavoro. Gli avversari si preparano al meglio per fermarci, Quindi non vedo motivo motivo per far calare la nostra dedizione al lavoro.

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In che cosa questo Milan può migliorare.

Credo dal punto di vista tecnico e delle scelte, soprattutto nell'ultimo questo di campo. Diventare più precisi e pericolosi. Facciamo bene l'attacco alla profondità, ma poi dobbiamo are la scelta giusta. Possiamo crescere dal punto di vista mentale e tecnico.

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Se sono previste cinque rotazioni anche domani e Rebic partirà titolare.

Sarà importante l'allenamento di questa sera. Ci saranno delle rotazioni, perché abbiamo bisogno di energie, dal punto di vista mentale e fisico. Non credo che sarà fondamentale per qualificarci, perché mancano ancora diverse partite. 

Nessuna risposta su Rebic (n.d.r.)

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Se pensava di poter essere in cima sia in campionato che nel girone di Europa League.

Ho sempre creduto nelle qualità della squadra, mi piace essere positivo. Mi sono piaciute le parole di Simon, siamo solo all'inizio. Abbiamo appena iniziato a scavare un pozzo per trovare una sorgente d'acqua.

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Sul momento positivo rapportato alla sua carriera.

Significa che stiamo bene, che mettiamo tutto. Serietà e impegno, ma siamo all'inizio del nostro percorso. Dobbiamo giocare nel modo giusto e avere ancora il coraggio di crescere. Ma crescere bisogna lavorare bene.

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Sui giovani del Milan, ma se la sua squadra è matura.

E' la nostra natura, essere sempre propositivi. E' giusto parlare di squadra giovane, ma cominciamo ad avere una squadra matura nel modo di stare in campo. Questa è la cosa più importante.

Abbiamo fatto dei buoni risultati, la gara di domani è molto importante, per la classifica e per il valore dei nostri avversari.

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Prende la parola mister Pioli, dopo Simon Kjaer.

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Se si aspettava di avere un impatto così importante.

Nel calcio non si sa mai. Ero molto contento della possibilità di andare al Milan, io qui non sono in vacanza faccio il massimo ogni giorno per aiutare la squadra. Non ho mai avuto sulle mie qualità, c'è tanto lavoro dietro. faccio il massimo per dare il massimo. Sono contento a livello perosonale, ma la cosa più importante è la squadra.

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Sul Turnover.

Preferisco giocare sempre, l’ho detto al mister. Sto meglio quando sono sempre in campo. Sono contento di stare bene, ma non abbiamo ancora fatto niente. 

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Sul suo ruolo nello spogliatoio, se si sente l'Ibrahimovic della difesa.

Al Milan tutti si sentono come lui. Zlatan è una persona molto seria e un grande professionista. Lui ha solo un obiettivo vincere e tutti andiamo in quella direzione. Abbiamo acquisito quella mentalità.

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Sul Milan, se è la squadra più forte con cui ha giocato in carriera e se nello spogliatoio si parla di Scudetto.

Il modo con cui lavoriamo insieme è stato come un viaggio fantastico. Grazie anche al mister e lo staff, credo di sì, perché siamo cresciuti tanto e abbiamo tanta qualità in ogni reparto. Questa però è una squadra giovane, con tanto potenziale. Siamo contenti dove siamo ora. Ma ogni gara è unica, non pensiamo da qui a sei mesi.

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Prende la parola Simon Kjaer che parla per primo e risponde alla domanda sul suo momento di carriera.

Al Lille periodo molto importante dopo l’esperienza in Germania. Sono ripartito ed è stata un’avventura bellissima, anche perché è nato il mio primo figlio. 

Adesso però sono più forti rispetto a quando giocavo con loro.

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MILANO - Buongiorno, amici de ilMilanista.it!

Benvenuti alla conferenza stampa di Stefano Pioli e Simon Kjaer alla vigilia di Milan-Lille, sfida di Europa League.

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