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Milan-Napoli, le pagelle: Donnarumma, parata da fenomeno! Bocciato Kalinic

Calciomercato Milan - Ricardo Rodriguez, arrivato in estate per 18 milioni dal Wolfsburg.
Questi i voti della sfida di oggi pomeriggio a San Siro

Redazione Il Milanista

MILANO - Il Milan pareggia 0-0 a San Siro contro il Napoli giocando una buona gara, ma non trova una vittoria che avrebbe dato ulteriore speranza nella corsa Champions. Di seguito le pagelle della gara:

DONNARUMMA 7.5

CALABRIA 6

Dalle sue parti Insigne fa un pò quello che vuole. Davide ci mette corsa e attenzione e tanto basta per non cadere in errori irreparabili.

ZAPATA 6,5

Sarà la fascia, sarà la voglia di farsi trovare pronto per il Mondiale fatto sta che Cristian non sbaglia niente.

MUSACCHIO 6

I tre piccoletti gli fanno la testa ma lui non cade mai e alla fine, anche contro Milik, porta a casa la pagnotta

RODRIGUEZ 7

Con Maggio a sè davanti, l'estate è praticamente alle porte e lui si libera cross solo da accarezzare in porta. E dietro non sbaglia niente...

KESSIE 6

Là in mezzo al campo è l'unico che corre, quello che dà un occhio dietro e due davanti. Non sente la stanchezza a differenza di tanti altri suoi compagni di zona

BIGLIA 5

Niente più regia da grande film, Lucas si è ritirato davanti alla difesa per strappare palloni e biglietti di un film già visto troppe volte in quel ruolo.

BONAVENTURA 5

Dura un tempo, l'altro sarebbe stato megli vederlo comodamente dalla panchina

(35' st Locatelli: riesce a sudare la maglia)

SUSO 6,5

Vale di più di Callejon, non c'è dubbio. E' come paragonare un eccellente Pata Negra al buon Jamon Serrano. 

KALINI5

Le pennellete di Rodriguez sono per attaccanti di un certo livello. Astenersi attaccanti in crisi. Ancora una volta esce tra i fischi assordanti del suo stadio.

(25' st Andrè Silva: soliti inutili minuti)

CALHANOGLU 6

Vorrebbe spaccare in Napoli in due ma sul più bello manca il pallone che potrebbe cambiare la classifica del Milan.

GATTUSO 6

Un punto non basta per credere di potercela ancora fare, arrivare in Champions League. E poco importa che di fronte ci sia stato il Napoli da scudetto. Ora da qui alla fine manca sempre meno e raggiungere il quarto posto sembra davvero un sogno irraggiungibile.

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