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Raimondi: “Fabregas-Bakayoko-Cahill? Operazioni legate tra Chelsea e Milan”

Raimondi: “Fabregas-Bakayoko-Cahill? Operazioni legate tra Chelsea e Milan” - immagine 1
Le parole di Claudio Raimondi.

Redazione Il Milanista

Milan, trattativa Bakayoko-Fabregas-Cahill

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MILANO - Claudio Raimondi, esperto di mercato di Sport Mediaset, si è così espresso sulle trattative tra il Milan e il Chelsea.

Ecco le sue dichiarazioni: “Due operazioni profondamente legate in questo dialogo aperto e continuo tra Milan e Chelsea. Qualora i Blues dovessero insistere nel richiedere un indennizzo per Fabregas, la trattativa vivrà un momento di impantanamento perché il Diavolo non vuole pagare 10 milioni per lo spagnolo. Quel che è certo è che tra poco le parti si troveranno intorno ad un tavolo per trattare, dopo i primi approcci fatti da Leonardo, per definire maggiormente tutta la situazione. Se il Milan volesse trasformare il diritto di riscatto di Bakayoko in obbligo, a quel punto sì che i londinesi potrebbero inserire sia Fabregas che Cahill, Christensen più difficile, nell’operazione con formule leggere. Tipo un prestito o un trasferimento con esborsi vicini allo zero per agevolare Casa Milan. Per avere però la certezza che i rossoneri riscattino il francese, serve aspettare la sentenza UEFA che diventa fondamentale per tutti i piani di Leonardo e Maldini. Altrimenti il club non può garantire nessun impegno formale di obbligo di riscatto di Bakayoko al Chelsea. Logicamente non può esporsi prima di avere una certezza. Molto semplicemente, andando per ordine, in difesa serve un intervento minimal, leggerissimo. Quello che tornerà più tardi sarà Mattia Caldara, mentre Romagnoli e Musacchio presto saranno nuovamente in campo a difendere Donnarumma. Zapata sta dimostrando la sua affidabilità, va detto, così come Abate in questo nuovo ruolo da centrale. Quindi l’acquisto per la retroguardia sarà un nome ‘da occasione’ e sempre guardando al Chelsea potrebbe essere Cahill, più di Christensen. Sarri ha posto il veto sul difensore danese, mentre il nazionale inglese è fuori dalle idee del tecnico. Nella situazione contrattuale del ragazzo, scadenza a giugno, il Chelsea potrebbe inserirlo nell’affare Bakayoko, come già spiegato in precedenza, e lui sei mesi al Milan li accetterebbe di buon grado, pur consapevole di non partire titolare con Gattuso. Riassumendo, per la difesa non sono previsti stravolgimenti. Ma arrivo anche a dire che, vista la crescita di Abate, si potrebbe anche non fare innesti, dipenderà dai recuperi, ma lo sbarco di un difensore non è una priorità”.”. 

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